giovedì 31 luglio 2008

STRADE PODERALI ED INTERPODERALI

LETTERA AL COMUNE:

Apecchio, 30 Luglio 2008

All’attenzione del Sign.Sindaco
e dell’Assessore ai Lavori pubblici

Oggetto: rifacimento e manutenzione delle strade poderali ed interpoderali (continuo…)

Con questa lettera (esattamente come un anno e tre mesi fa precisi), il nostro Circolo vuole ritornare sull’annosa problematica del rifacimento e della manutenzione delle strade poderali ed interpoderali, visto anche che dalla sopraccitata lettera poco si è realizzato a riguardo.

Ripartendo dal fatto che conosciamo perfettamente le ristrettezze economiche in cui navigano i piccoli comuni come il Nostro, comprendiamo le difficoltà che si hanno ad avviare qualsiasi opera pubblica. Ciò però non esula il Comune ad un’ attento monitoraggio e miglioramento (logico) della viabilità poderale ed interpoderale, passando in primis tramite una migliore manutenzione delle strade stesse.

Sempre su questa problematica vogliamo inoltre invitarvi ad avere un occhio di riguardo (ragionevole) per quelle strade che conducono ad attività economiche (aziende agricole ed agrituristiche) nonché a quelle strade che portano verso zone residenziali.

In particolare ci preme segnalare di nuovo la strada “direzione Pian della Villa” (a partire dalla salita) che versa in uno stato pietoso e sostanzialmente impraticabile, nonostante il transito di non poche persone dirette verso le aziende agricole e i poderi interessati da questa strada. Chiediamo dunque che il Comune possa prioritariamente intervenire per il rifacimento di questo tragitto (che non ci pare certo cosa irrealizzabile)

Sperando che le ri-proposte e le ri-segnalazioni di questa lettera possano essere tenute in seria considerazione, porgiamo i nostri distinti saluti.


Circolo “Nerone”

mercoledì 16 luglio 2008

Il Consiglio; oltre “Grande” anche segreto

Il Consiglio; oltre “Grande” anche segreto

*di Giacomo Rossi

“Il Consiglio comunale di Apecchio, oltre ad essere un “Gran Consiglio” del PD dove maggioranza e minoranza riuniti sotto un’unica bandiera, si spartiscono il potere (vedi nuove nomine alla Comunità montana), risulta avere ora un’altra particolare ed inquietante caratteristica; la segretezza. Infatti il 28 Giugno è stato incredibilmente fatto un Consiglio comunale senza dare comunicazione alcuna ai cittadini, un’ Consiglio a porte chiuse dove “la casta PiDina” se n’è fregata dei principi di “pubblicità” e di “trasparenza” che dovrebbe avere una qualsiasi assemblea democratica (previsti dallo Statuto comunale e dal “Testo unico degli enti locali”). Né un manifesto, né l’avviso del Consiglio esposto all’albo, né il nostro caro "campanone" che da secoli richiama con i suoi tocchi l’adunata del Consiglio…Avveniva al tempo del Conte (quando i consigli erano tutto meno che democratici) ma non avviene oggi che dovremmo essere in un regime plurale, partecipativo e appunto democratico; incredibile e vergognoso! Forse un’ adunanza a porte chiuse perché lo stesso Consiglio proprio in quella seduta, doveva approvare il Bilancio consuntivo del 2007? I dubbi sorgono spontanei mentre la rabbia viene naturale specialmente quando il “Gran Consiglio” (maggioranza ed opposizione) è totalmente composto da aderenti ad un Partito che si dice appunto Democratico…(con l’indecente eccezione di due consiglieri che si definiscono del PDL…). Il Circolo “Nerone-La Destra” però non ci sta ed infatti abbiamo già avvertito la Prefettura di questo abuso. Le cose “in privato e di nascosto” le andassero a fare nelle loro sfere private, non nell’amministrare la cosa pubblica!"


*Portavoce comunale
e Provinciale “La Destra”

giovedì 10 luglio 2008

Richiesta ordinanza anti "Rave Party"


LETTERA AL COMUNE:


Alla cortese attenzione dell’ Sign. Sindaco del Comune di Apecchio

Apecchio, 10 Luglio 2008

Oggetto: Richiesta ordinanza anti “Rave Party”

Premesso che nelle scorse settimane sono stati organizzati dei "Rave Party ", nel nostro territorio comunale (Loc. Pian Roseto dal 31/06/08 al 02/06/0 e nei pressi dello stesso (Loc. Lago di Scalocchio) e considerato

che gli stessi “Rave Party” sono dei raduni non autorizzati i quali avvengono molte volte all’insaputa dei proprietari dei terreni ove si compiono

che regolarmente i "Rave Party " comportano dei danni all'ambiente, ai beni privati, ma soprattutto gravi rischi per l'incolumità fisica dei giovani partecipanti

che troppo spesso il "Rave Party" si trasforma in un autentico centro di spaccio all’ingrosso di sostanze stupefacenti e in una occasione di iniziazione alla droga per numerosi giovani

che il nostro territorio gode di una crescente fama turistica di qualità che non può essere “sporcata” da tali raduni

Tutto ciò premesso chiediamo a codesta Amministrazione di impegnarsi:

-ad emettere un ordinanza che vieti i "Rave Party" su tutto il territorio comunale.

-a sollecitare una particolare attenzione da parte delle Forze dell’Ordine affinché si attivino per evitare che vengano organizzati altri "Rave Party" nei pressi e nel nostro territorio comunale.

Prevenire il reiterarsi di questi avvenimenti, è meglio che curare

Cordiali saluti
Circolo “Nerone”

lunedì 7 luglio 2008

Anche Apecchio ha partecipato alla tre giorni di G.I.

Gioventù Italiana: il futuro appartiene a noi

In molti avrebbero pensato che finita la campagna elettorale il nostro partito si sarebbe sciolto come neve al sole, in molti lo avrebbero pensato, in tanti lo speravano.Oggi noi abbiamo dimostrato che così non è e tanto meno lo sarà. Nella tre giorni di Gioventù Italiana, una legione di giovani si è riversata con entusiasmo e volontà per ribadire a tutta l'Italia che in questo paese vi è ancora una Destra sociale che non teme ne nemici ne futuro.In faccia al mondo abbiamo costruito un movimento giovanile degno di appartenere a questo partito, giovani capaci di offrire nuove idee e di essere scuola di pensiero, senza rinnegare, senza restaurare, ma conservando in cuore e in viso quel carattere proprio della militanza di lotta e di passione.Sono stati tre giorni entusiasmanti, vissuti al fianco dei vertici de la Destra. Francesco Storace e Teodoro Buontempo si sono calati nelle vesti di padri politici della nostra comunità, ritornando a respirare quell'aria carica della voglia e della determinazione di esserci ancora, senza velleità o aspirazioni di alcun genere, un'aria nuova, un vento che soffia a destra senza nessun compromesso, senza il timore delle spire del futuro.Abbiamo finalmente costruito una nuova comunità, una nuova elite di ragazzi che vogliono offrire alla loro gioventù la possibilità di fare parte di un movimento che come obbiettivo non si prefigge meri scopi elettorali, ma la volontà di cambiare il mondo.Noi scagliamo la pietra aldilà del cielo, di essa il nostro Dio ne farà una stella, è la stella del nostro movimento, che oggi brilla più che mai nella determinazione di iniziare un cammino che ci porti lontano.Con il Cuore ringrazio tutti quelli che hanno permesso questa tre giorni, partendo dalla comunità abruzzese che ha ospitato questo evento.Ora ci spettano le nuove sfide del futuro. Con il Coordinatore Alberto Arrighi vogliamo concretizzare la nostra azione politica, partendo proprio dal prossimo appuntamento di Orvieto, dove il nostro movimento non ha alcuna intenzione di essere ospite o pubblico.Ad Orvieto il partito avrà l'occasione di vedersi prima del primo congresso, discutendo della politica di governo e della nostra collocazione rispetto ad esso.In quella sede vorremo dare il nostro contributo riconfermando la nostra ampia fiducia a chi ha fondato questo partito e a chi ne ha fatto una realtà concreta . Francesco Storace e Tedoro Buontempo hanno l'onere e l'onore di essere la nostra voce, una voce che non si piega dinnanzi a nessuno e che non ha nessuna intenzione di mettere il saldo il nostro simbolo.Finalmente l'Italia ha nuovamente la sua Destra giovanile, il suo nome è Gioventù Italiana.
Avanti Legione
Luca Lorenzi, Segretario Nazionale Organizzazione