sabato 29 settembre 2007

"BLOCCHEREMO QUEL PONTE"

Insorge il Circolo “Nerone-La Destra” Apecchio:
“Nonostante le promesse della Provincia quei semafori sono ancora
li. Il 6 ottobre bloccheremo il ponte”

Il Circolo “Nerone-La Destra” Apecchio ed il suo presidente, Giacomo Rossi, tornano sulla questione dei lenti e fastidiosi semafori che da oltre 6 mesi sono situati in Località Capo Aguzzo per un cedimento del ponte della s.p. 257. “Non ostante le promesse fatte dalla Provincia, nella persona dell’Assessore Lucarini”, dice Rossi, “che ha garantito sulla stampa l’inizio dei lavori entro settembre, ancora quei semafori sono li, a sprecare soldi pubblici da circa 6 mesi, con i relativi costi dovuti alla manutenzione (come quelle per il personale che puntualmente viene a sostituirne le batterie) e con il connesso disagio creato ai cittadini. L’Assessore Lucarini dice di aver verificato la situazione del cedimento definendola una situazione abbastanza preoccupante…ma paradossalmente dopo tutto questo tempo ancora non si é fatto niente. L’Assessore dice inoltre che la soluzione dei semafori é la migliore e l’unica per la sicurezza del ponte ma credo che le file di macchine in ripartenza dai semafori producano solo un appesantimento per il ponte…La gente è stanca di quei semafori e di questa ridicola situazione…già si sono verificati degli atti vandalici sugli stessi nonché dei pericolosi disagi causati da delle disfunzioni degli stessi". Conclude Rossi: “Avevamo promesso di bloccare il ponte se non fossero stati tolti subito i semafori…visto che la Provincia promette e non fa i fatti, il 6 ottobre bloccheremo il ponte. Mi sembra il minimo dopo sei mesi

venerdì 28 settembre 2007

GRAN PARTENZA PER IL BLOG DI STORACE.UN VERO BLOG

3 siti per La Destra; MIGLIAIA I COMMENTI

E' da ieri online La Destra News.it, ed è già un successo. come del resto i 2 Blog che da ieri hanno preso a funzionare quello di Teodoro Buontempo e quello di Francesco Storace il quale rinvendica la sua attenzione alla rete, infatti è stato uno dei primi ad utilizzare questo mezzo ma da ieri si è dotato di uno strumento più adeguato ai tempi.I tre siti sono partiti insieme e hanno fatto registrare accessi record ed una grande partecipazione di lettori con centinaia di messaggi.L'iniziativa non è da ascriversi alla mera propaganda ma La Destra ha costruito intorno al web la sua iniziativa politica e sopprattutto la reazione all'ostracismo censorio di cui si sente vittima.Il direttore è Stefano Schiavi ed il progetto è stato eseguito da ServerStudioComunque la pensiate, LA RETE è sempre più ricca d'idee e di colori.

giovedì 27 settembre 2007

ENTUSIASMO!!!

La strada de "La Destra" cari amici é dura...difficoltà iniziali, boicottaggi mediatici e chi più ne ha, più ne metta...
Ma forse noi abbiamo qualcosa in più, qualcosa che ci diversifica dagli altri...un qualcosa che di questi tempi é cosa rara,una primizia, da non lasciar sfuggire...
Abbiamo un' arma che se ricaricata al punto giusto e soprattutto, con costanza, ci potrà far vincere tante battaglie;
L'ENTUSIASMO!!!
Crediamo in questa sfida!
ENTUSIASTATI ANCHE TU!
...lascia il tuo commento nel nuovo blog...

martedì 25 settembre 2007

Prima riunione organizzativa del Comitato provinciale per "La Destra"

Si terrà Sabato pomeriggio alle 17.30 a Fermignano, la prima riunione organizzativa del Comitato provinciale per "La Destra" verso l'assemblea costituente del nuovo movimento politico del Sen. Storace. Alla riunione aperta a tutti interverranno gli aderenti e gli iscritti al nuovo movimento nonchè la dirigenza provinciale della Fiamma Tricolore. Per partecipazione ed informazioni 348/0058169 o www.coordinamentozonatricolore.blogspot.com

sabato 22 settembre 2007

Gianni Musetti, capogruppo di AN a Carrara, entra ne La Destra



Con la presente Annuncio le mie dimissioni dal partito “ Alleanza Nazionale” e dai vertici politici dello stesso in conformità alla mia scelta personale e politica di aderire al partito fondato dal Senatore Francesco Storace, La destra..Questa mia decisione irrevocabile è dovuta al fatto che i vertici di AN sono orami divenuti null’altro che una sorta di “cosca affaristica” ed estranea ai principi fondanti della destra ereditò dal Movimento Sociale italiano che fu già di Almirante di Michelini e di Romualdi.In Alleanza Nazionale non vi è più spazio ne per le idee ne per i giovani come me, AN non è altro che la brutta copia del partito socialista ai tempi del consociativismo politico, del compromesso e del malaffare. In quel partito, di destra, di Movimento Sociale non vi è rimasto nulla se non una piccola, ma ormai smorzata, fiamma tricolore su base trapeziodale.Per poi non paralare dei vertici provinciali di AN di Massa Carrara. Essi mi hanno ostacolato in ogni modo, con ogni mezzo, fino alla diffamazione e alla sospensione, pur di far prevalere gli interessi occulti all’esuberanza giovanile di una persona che come me ha messo a segno ogni record possibile.Il Consigliere di AN più giovane d’Italia e il più giovane del consiglio comunale di Carrara nella sua storia, il più votato consigliere d’opposizione, capogruppo a soli 22 anni e presidente della più importante commissione dello stesso comune.Gli stessi vertici di questo partito provinciale, non sono altro che il rifiuto, anzi il riciclo di personaggi che non fanno parte del nostro ambiente, sono i diseredati di partiti come la DemocraziaCristiana e il partito socialista. Questa gente è in An, per occupare un posto, o forse meglio, per occupare una poltrona.Questo partito non mi appartiene più ma nemmeno mi merita.Ho speso tutte le mie forze e la mia gioventù per questo partito, sono arrivato in consiglio comunale con tutta An che mi remava contro. Ho guadagnato posizioni solo grazie al mio impegno e alla mia determinazione.In molti non capiranno la mia scelta, tanti mi potranno anche criticare, ma io ho una coscienza con la quale devo fare i conti e un elettorato che non voglio tradire.Rimanendo in AN avrei potuto fare carriera, ma sarei dovuto diventare “Uno di loro” uno disposto a “vedersi l’anima pur di riempire le tasche”. Non l’ho fatto, non l’ ho voluto fare, non lo farò mai.Ho preso circa 700 voti personali, e ogni uno di questi, per me, è più di un semplice voto, per me questi sono un esercito di uomini e donne che non vogliono rimanere passivi al sistema che vogliono fare valere i propri diritti nella propria terra. Rimango in consiglio comunale a rappresentare quelle 700 persone per cui ho fatto questa scelta difficile ma dovuta.Il Capogruppo Gianni Musetti
Giovedi 20 settembre ore 21 , Gianni Musetti , giovanissimo consigliere comunale de La Destra di Carrara , parteciperà come ospite alla diretta di Anno Zero , trasmissione di attualità politica condotta da Santoro su Rai Due .La trasmissione tratterà del fenomeno Grillo e V-day , il nostro consigliere sarà intervistato in studio e parlerà dello scandalo “Strada dei Marmi” che il nostro partito è riuscito a svelare a Massa Carrara ,denunciando una fitta rete di interessi trasversali tra partiti e poteri che coinvolgono maggiorazna e opposizione, e della sua esperienza di giovane politico ribellatosi alla “Casta”.Inoltre oggi alle ore 15 lo stesso Musetti parlerà in diretta web , nella trasmissione telematica di Anno Zero , denominata Generazione Zero.
Per seguire la diretta web e per info http://www.annozero.rai.it/annozero/default.htm

domenica 16 settembre 2007

PIENONE ALLA FESTA DELL'ARALDO DURANTINO

IL RAPPRESENTANTE LOCALE DE "LA DESTRA" GIACOMO ROSSI, E' INTERVENUTO ALLA FESTA DELL' "ARALDO DURANTINO", PERIODICO CHE FA CAPO ALL' ASSOCIAZIONE "IDEE IN COMUNE"(GRUPPO CONSILIARE DI CENTRO DESTRA AD URBANIA).
QUELLA DELL' ARALDO E' STATA UNA FESTA OTTIMAMENTE RIUSCITA CHE EVIDENZIA GRANDE FORZA E COESIONE DEL CENTRO-DESTRA DURANTINO, CASO ESEMPLARE E FORSE UNICO NEL TERRITORIO PROVINCIALE. DURANTE LA FESTA ROSSI HA PRESO CONTATTI CON PERSONE DI URBANIA (E NON SOLO) CHE SI SONO RESI DISPONIBILI A DARE IL LORO CONTRIBUTO AL NUOVO MOVIMENTO "LA DESTRA".BENE!

martedì 11 settembre 2007

Buona partecipazione per Storace a Cagli.



Buona partecipazione per Storace a Cagli.
Presentato nella nostra provincia il movimento “La Destra”


Si e’ svolto nei giorni scorsi a Cagli, l’incontro dal titolo “L’Italia chiede, La Destra risponde” appuntamento di presentazione de “La Destra”, nuovo movimento politico del senatore Storace. Proprio il senatore Storace dopo una breve tappa caffé ad Acqualagna, è intervenuto al suddetto incontro organizzato da Giacomo Rossi e dal portavoce regionale de “La Destra” Walter Stafoggia. L’introduzione a Storace è stata fatta dal giovane Rossi che ha evidenziato la scelta strategica di Cagli per la presentazione de “La Destra” nella provincia di Pesaro-Urbino, oltre che a mettere in risalto l’opera riunificatrice che avrà “La Destra” tra i piccoli movimenti dell’emisfero destra e non solo. In seguito Storace ha presentato il suo “Partito nuovo”, evidenziando la volontà di proseguire una politica della coerenza, basata sui valori fondanti della destra italiana, oramai dimenticati da Alleanza Nazionale. Il senatore ha sottolineato poi i meccanismi interni e la struttura innovativa di questo movimento che lo rendono “un prodotto nuovo ” ad alta partecipazione democratica. Il portavoce regionale Stafoggia ha ribadito le tesi di Storace, esprimendo soddisfazione per il discreto numero di presenti a questo evento (oltre cinquanta),che nonostante l’orario lavorativo hanno voluto prendere parte a quest’evento. Per conoscere i prossimi passi e sapere ulteriori informazioni potete visitare il blog www.circolo-nerone.blogspot.com o telefonare al numero 348/0058169




martedì 4 settembre 2007

STORACE NELLE MARCHE- VENERDI' 7 SETTEMBRE

PROGRAMMA:

Ore 12,00 Ascoli Piceno (AP) Caffé Meletti Conferenza Stampa

Ore 16,00 Cagli (Provincia di Pesaro e Urbino)
presso la Sala del Ridotto del Teatro
Incontro – dibattito
sul tema:
“L’Italia chiede, La Destra risponde”
con il portavoce regionale Walter Stafoggia
introduce Giacomo Rossi


Ore 18,00 OSIMO (Provincia di Ancona) Ristorante ADA Via Molino Mensa, 37 incontro.
Ore 20:30 Civitanova Marche (MC) Cena sociale comunità marchigiana de "La Destra" presso l'Hotel Ristorante Miramare, Viale Matteotti s.n.c.
Per informazioni e prenotazioniWalter Stafoggia 335 5649125Stefano Cannelli 3357087625


UNA FESTA "NO TUBO" BEN RIUSCITA!

BELLO ED INTERESSANTE IL DIBATTITO, TRA STAND, MUSICA E DIVERTIMENTO.

“No questo mega tubo, non lo vogliamo…”. Così, Massimo Valentini, uno dei presidenti del comitato di Apecchio “No Tubo”, ha aperto, ieri pomeriggio, il convegno, nell’ambito della festa: “La nostra protesta è ferma e continuerà fino a che non otterremo quello che vogliamo”. Una lotta contro tutti, istituzioni comprese. Chiara l’allusione al governo della Regione Marche, che, al contrario della Provincia, non si è pronunciato sul gasdotto che da Brindisi dovrebbe portare il metano nella pianura padana. Una larghezza di quaranta metri che sconvolgerà la dorsale appenninica marchigiana e tosco-emiliana. Nella mattinata il Comitatao ha organizzato una escursione nella zona minacciata dal metanodotto. Nel pomeriggio, ha avuto luogo il convegno "Perchè no tubo", che ha avuto il suo denominatore comune sul rischio di una devastazione, non solo dei boschi, a cui, poi, non si potrebbe più porre rimedio, nonostante le garanzie, in tal senso, date dalla Snam. Non solo le escavazioni, ma anche giganteschi mezzi che dovranno servire per costruire questa grande opera e le strade che dovranno essere fatte per dare la possibilità a loro di arrivare sui luoghi di lavoro.Come relatori del convegno sono intervenuti il prof.Gianni Tamino (univ. Padova), Adriano Mei (comitati in rete), il prof. Biagio Cacciola (Univ. Di Cassino), Andrea Fazi (educatore),E. Marini (Meetup Beppe Grillo). Preoccupazioni e paure sono state espresse anche da Aldo Cucchiarini, esperto ambientalista e membro del comitato “No Tubo”, sintetizza così: “Vorremmo sensibilizzare non solo i paesi interessati sulle problematiche che questo progetto della Snam porterà, che saranno pure di carattere sociale ed economico; vorrei sottolineare che ogni anno nel nostro territorio si va incrementando sempre più la presenza di turisti, in controtendenza, pare, con quello che accade lunga la costa, e di questo se ne deve tenere conto, perché per noi rappresenta il presente e il futuro… Il gasdotto è il nostro tubo di Damocle, che potrebbe addirittura azzerare il futuro”. Perplessità sono state sollevate pure dal geologo Giampaolo Baldelli, presidente del club “ Gli amici di Asdrubale”. Dopo il convegno c'è stata l' apertura della mostra “No Tubo” a cura dell’artista G. Lepore e degli studenti della Cattedra di Scultura dell’Accademia di Belle Arti di Urbino. La festa NO TUBO é continuata poi fino a tarda serata, allietata dalla travolgente musica dei "En em idea" e dei "Rari ramarri rurali".Più che buona la partecipazione popolare.